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''Dove finisce la mano dell’uomo, comincia sempre la mano di Dio, la Provvidenza di Dio.''

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Medici e Consulenti

Dr.ssa Daniela Svetoni
Dr. Rosario Pecori
Dr. Ernesto Cotichelli
Dr. Massimo Barrella
Dr. Massimo Barrella
Dr. Alessandro Bulzacchi
Dr. Bruno Barbati
Dr.ssa Anna Patelli

Riabilitazione Neuromotoria

Nella riabilitazione neurologica di un paziente sono fondamentale tre obiettivi: l'indipendenza, la buona qualità della vita e il ritorno in famiglia, alle attività sociali e al lavoro. L'effetto delle terapie riabilitative è tuttora un argomento di notevole discussione, spesso molto accesa, fra i sostenitori della loro validità e gli scettici. I primi hanno dalla loro parte il conforto dell'esperienza, i secondi criticano la scarsezza di casistiche e di convalidazioni. Le terapie riabilitative sono comunque derivate da un'esperienza che parte dalla metà del secolo scorso, e che ha seguito le procedure di prova ed errore. In linea di massima valgono queste regole: il recupero funzionale ottenuto è strettamente correlato alla severità della lesione al momento del ricovero e all'età della persona malata, anche se i rapporti fra recupero e variabili indipendenti sono complessi.

Patologie Neurologiche

Neuropatie centrali e periferiche. Patologie congenite e acquisite da lesioni midollari. Distrofie muscolari, Esiti di ictus, Morbo di Parkinson, Sclerosi multipla ,Sclerosi laterale amiotrofica.

Nella riabilitazione neurologica di un paziente sono fondamentale tre obiettivi: l'indipendenza, la buona qualità della vita e il ritorno in famiglia, alle attività sociali e al lavoro. L'effetto delle terapie riabilitative è tuttora un argomento di notevole discussione, spesso molto accesa, fra i sostenitori della loro validità e gli scettici. I primi hanno dalla loro parte il conforto dell'esperienza, i secondi criticano la scarsezza di casistiche e di convalidazioni. Le terapie riabilitative sono comunque derivate da un'esperienza che parte dalla metà del secolo scorso, e che ha seguito le procedure di prova ed errore. In linea di massima valgono queste regole: il recupero funzionale ottenuto è strettamente correlato alla severità della lesione al momento del ricovero e all'età della persona malata, anche se i rapporti fra recupero e variabili indipendenti sono complessi.

Patologie Ortopediche

Lombalgia, Cervicalgia, Osteoporosi, Ernia del disco, Artrosi, Esiti fratturativi

Tendinopatie.

Anziani

Con l’avanzare dell’età il nostro corpo a poco inizia a perdere elasticità e possono comparire i primi disturbi “tipici” di questo stadio della vita. In ambito ortopedico, la patologia più diffusa in assoluto è l’artrosi, che può colpire tutte le articolazioni del corpo, ma che in particolare interessa anche e ginocchia.

Sportivi

L’attività sportiva, in particolare quella di contatto, aumenta il rischio di fratture e traumi. Fra le patologie più comuni che colpiscono gli sportivi ci sono le lesioni ai legamenti crociati, ai menischi, alla cartilagine, alle strutture capsule ligamentose e tendinee.

Bambini

Alcune patologie o malformazioni ortopediche sono comuni anche fra i bambini. Se identificate per tempo, sono facilmente curabili fin da subito.

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