R.S.A.
Residenza Sanitaria Assistenziale
La Residenza Sanitaria Assistenziale “don Orione” è una struttura sanitaria
residenziale per “persone non autosufficienti, anche anziane”, accreditata dalla Regione Lazio per 70 posti di Mantenimento Alto,
finalizzata a fornire ospitalità e cura attraverso:
• Prestazioni sanitarie
• Prestazioni assistenziali
• Prestazioni riabilitative e consulenze specialistiche
Mirate alla prevenzione dell’aggravamento delle condizioni di fragilità causate da patologie croniche e difficoltà sociali, non gestibili al domicilio.
Qualità di Vita in RSA
Per noi la Persona è al centro.
Le attività di assistenza e cura in RSA sono orientate al raggiungimento della migliore Qualità di Vita possibile.
L’assistenza viene organizzata perseguendo i seguenti obiettivi:
1. soddisfare il bisogno dell’ospite di essere circondato da un ambiente dove è accolto e considerato per quello che egli è: persona con la propria identità;
2. fornire ai problemi di salute degli ospiti affetti da patologie croniche e/o da malattie temporaneamente invalidanti una risposta assistenziale più appropriata rispetto al ricovero in ospedale o alla permanenza al domicilio;
3. promuovere il recupero ed il reinserimento degli ospiti non autosufficienti (laddove possibile), favorendo quelle strategie di comportamento tendenti ad evitare un ambiente cronicizzante ed ospedalizzante.
Le figure professionali proprie della struttura elaborano un Piano di Assistenza Individualizzato (PAI) lavorando in sinergia con le risorse familiari e/o amicali della persona, con la figura del Medico di Medicina Generale e coinvolgendo, qualora necessario, i servizi del CAD (Centro di Assistenza Domiciliare) della ASL di competenza e le strutture ospedaliere/territoriali.
In linea con i nostri obiettivi si offre anche la possibilità di personalizzare il proprio spazio residenziale al fine di avere un ambiente il più possibile simile alla comunità di provenienza
Prestazioni sanitarie
Gli Infermieri Professionali, presenti 24/24 h, 365 giorni/anno, raccolgono le indicazioni fornite dal personale medico e garantiscono un’assistenza sanitaria adeguata alle esigenze cliniche del paziente, secondo le mansioni specifiche della figura professionale (somministrazione terapia farmacologica, gestione delle lesioni da decubito e del dolore, della nutrizione enterale, etc.).
Le attività sanitarie si integrano con le attività assistenziali di cura quotidiana (igiene, movimentazione, nutrizione) svolte dagli Operatori Socio Sanitari, presenti anch’essi 24/7.
Contenimento, cura e benessere psicologico
L'inserimento in RSA si accompagna ad una quota di sofferenza psichica, più o meno consapevole da parte dell'ospite e dei suoi cari. Attraverso l'ascolto attivo dei bisogni emotivi, l'accoglienza dell'empasse legato al passaggio da "casa" al luogo di cura, si costruisce un percorso di dialogo e di elaborazione di tali vissuti nell'ottica di costruzione di una nuova fase della vita.
Queste le principali aree di intervento psicologico in RSA:
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attività tecnica fatta di ascolto, contenimento e risoluzione dell'empasse tramite strategie, colloqui con una stabilità del setting nello "spazio tempo" con l'ospite e con la rete familiare,
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attività terapeutiche individuali e/o di piccolo gruppo;
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progettazione di spazi di incontri tra ospiti e familiari, soprattutto durante il periodo pandemico;
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Briefing con i professionisti del reparto per la promozione di buone pratiche etiche a vantaggio della persona e della sua Qualità di Vita;
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Realizzazione di laboratori interni ed in rete con il territorio ed i suoi servizi (es. scuola Endofap Lazio) per il benessere estetico e psicologico.
Attività riabilitative di mantenimento
Tutti gli interventi riabilitativi sono focalizzati al mantenimento delle autonomie ed al rallentamento del loro declino, senza escludere la possibilità di recupero di autonomie ed abilità deteriorate, laddove possibile.
Di seguito le aree di intervento dei nostri tecnici della riabilitazione:
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Logopedista: si occupa della stimolazione delle funzioni cognitive (attenzione, memoria, linguaggio, etc) potenzialmente compromesse a diverso livello nelle malattie degenerative o in seguito ad eventi neurologici e della valutazione, in caso di disfagia, dei più opportuni compensi da mettere in atto;
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Terapista Occupazionale: focalizza i campi di intervento per il recupero e/o il mantenimento delle autonomie nelle Attività del Vivere Quotidiano;
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Educatore: promuove la socializzazione dei Sigg. Ospiti e le attività correlate ai loro bisogni personali e relazionali;
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Fisioterapista: interviene con attività individuali e/o di gruppo per la valorizzazione degli aspetti funzionali e motori della persona.
Valutazione nutrizionale
La consulente effettua valutazione dello stato nutrizionale collaborando con gli addetti della cucina nella costruzione di un piano alimentare che possa sostenere i bisogni di salute della persona.
La Nostra Equipe
L’Equipe assistenziale della RSA accoglie la persona all’ingresso in RSA.
I professionisti che la compongono, nel rispetto degli standard previsti dalla normativa vigente della Regione Lazio, rispondono ai requisiti tecnici ed umani necessari.
• Dr.ssa Elisa Maiorana:
Medico Responsabile, specialista in Geriatria e Gerontologia
• Dr.ssa Catena Elisabetta:
Aiuto Medico, specialista in Medicina Interna
• Dott.ssa Monica Janet Marulanda:
Coordinatore infermieristico
• Dott.ssa Erica Miele,
Psicologa e Psicoterapeuta
• Dr.ssa Francesca Troiani: Biologa Nutrizionista
• Infermieri
• Operatori Socio-Sanitari
• Professionisti Sanitari della Riabilitazione (terapista occupazionale, logopedista, educatore, fisioterapista)
• Dott. Marco Ragucci: Assistente Sociale
La giornata
La giornata della Persona in RSA inizia con le cure igieniche e la colazione.
Il pranzo si svolge intorno alle ore 12.00 e la cena intorno alle ore 18.00.
Dopo i pasti, si effettuano nuovamente le cure igieniche necessarie e la rimessa a letto per il riposo pomeridiano (per le persone che ne giovano) o per quello notturno.
Le attività individuali e/o di gruppo si svolgono nel corso della giornata, all’interno o all’esterno del reparto, secondo calendarizzazione stabilita in equipe, nel rispetto delle esigenze individuali e con la variabilità conseguente alle possibili cambiamenti momentanei dei bisogni.
Le attività sono pensate e messe in atto dai professionisti al fine di perseguire gli obiettivi di socializzazione, riabilitazione, accoglienza e cura della persona che vive quotidianamente
Feste di compleanno
Ogni settimana celebriamo i compleanni dei Sigg. Ospiti in una festa.
Mo’ me te magno
Percorso educativo-nutrizionale attraverso piatti e pietanze realizzate dagli ospiti, coniugando le abilità cognitive insite in attività del vivere quotidiano e un corretto stile alimentare, partendo dalla composizione della lista della spesa alla realizzazione del piatto, passando per i ricordi che il cibo ci rievoca.
Di...amanti della lirica
Itinerario di ascolto e studio del panorama musicale italiano e internazionale quale strumento di arricchimento delle funzioni psichiche di base. Partendo dall'ascolto e mediando verso il mondo interno fatto di ricordi,stati d'animo propri e/o rievocati dalla traccia musicale.
Laboratorio di manualità Quattro Stagioni
Piccole attività manuali per la promozione delle autonomie e la stimolazione sensoriale che si articolano nel corso dell’anno secondo la stagionalità.
Laboratorio Cuore
Creazione di collane e bracciali partendo da oggetti propri dell'ospite che prendono una "nuova vita" in linea con l'orientamento di pensiero che vuole la centralità della consapevolezza di sé in ogni fase della vita.
Cineforum
Partendo dalle richieste dei Sigg. Ospiti ogni settimana proiettiamo un lungometraggio che ci consente di lavorare, attraverso un momento di aggregazione, sulla memoria, la stimolazione visiva e sensoriale, la comprensione e l’attenzione.
Prendiamoci un caffè
Momento di condivisione di uno dei rituali della tradizione italiana.
Lettura del giornale
Attraverso la lettura del giornale in piccolo gruppo esercitiamo l’orientamento spazio-temporale, il ragionamento (nessi causali), l’attenzione sostenuta e selettiva e la memoria a lungo termine:
Canta che ti passa
Partendo dal ricordo di una canzone, rileggendone il testo ed esercitandosi a cantarla si lavora sulla memoria, sull’attenzione sostenuta e selettiva, sulla fonazione e la capacità di espressione, in un momento di condivisione.
Varie servizi
Servizi alla persona
Barbiere, parrucchiere, podologo, lavanderia sono a richiesta degli ospiti e con oneri a carico degli stessi.
Assistenza religiosa e spirituale
Il Centro Don Orione favorisce la presenza di diversi assistenti religiosi a seconda della confessione degli ospiti e la possibilità di esercitare il proprio credo in luoghi accessibili, appositamente adibiti.
Tutte le domeniche e durante le festività viene celebrata la SS. Messa in Reparto.
Servizio di Assistenza Sociale
L’Assistente Sociale del Centro offre ai Sigg. Ospiti ed ai suoi referenti supporto alla persona e ai suoi familiari per pratiche di carattere burocratico-assistenziale (es.: domanda di contributo per compartecipazione retta; riconoscimento/aggravamento invalidità civile e stato di handicap; procedure relative all’ottenimento di presidi e/o ausili ; etc. ).
Svolge compiti di raccordo con i Servizi Territoriali che hanno la presa in carico della persona.
Partecipazione delle famiglie e del volontariato
L’organizzazione del Centro promuove la socializzazione dell’ospite, oltre con la partecipazione della rete familiare ed amicale, anche con l'apporto del volontariato e di altri organismi esterni, utilizzando anche le risorse del contesto territoriale in cui è ubicata la struttura, al fine di garantire la migliore qualità di vita possibile.
Il Centro è sede del Servizio Civile Universale.
Percorso di accesso
L’inserimento dell’ospite in RSA nella Regione Lazio avviene tramite la valutazione e l’espressione della idoneità da parte della Unità Valutativa Territoriale (UVT) del Centro di Assistenza Domiciliare (CAD) della ASL di appartenenza/residenza del richiedente.
Se la persona non autosufficiente si trova al domicilio la richiesta va fatta partire dal Medico di Medicina Generale, se ricoverata presso struttura sanitaria si può chiedere l’attivazione del percorso da parte dell’equipe sanitaria e sociale.
Le persone autorizzate alla ospitalità possono scegliere di essere presi in carico nella RSA “don Orione”, previo inserimento in una lista di attesa gestita dalla ASL ROMA1, Ufficio Ricoveri RSA – Area Governo della Rete. Giunto il momento dell’ingresso la persona e/o i familiari di riferimento vengono avvisati dall’Ufficio di Ricoveri e si prendono contatti con i Referenti della RSA per concordare data ed ora di ingresso ed identificare i bisogni prioritari della persona che entrerà.